Good morning,
I learned ahead of your very interesting initiative and I wanted to participate immediately. I apologize for my English with which I do not think I will be able to express myself perfectly, for those who eventually know Italian below is the text.
Being the first time that I participate I hope that the standards and the positioning of the file correspond to what was expected.
The song Afterglow is very interesting and I felt that a hypnotic, monochord and "monolithic" approach was needed. Not having something with adequate sound in the tracks, I used the piano parts to generate the necessary frequencies, using the guitar pedals (wha wha, distortion, tremolo etc.). To better understand what I mean, the insistent hypnotic sounds that continue in the background for the entire piece can be heard "semi-naked" at the beginning of the piece, before the voice enters. Those hypnotic sounds / frequencies are then integrated with the flute in obsessive figures.
Feeling the rhythmic loop somewhat incomplete, I inserted an echo in 4th and 8th at the claps.
The voices unfortunately suffer from numerous beats on the microphone in the p, t, b, f ... I intervened individually to fix them. Similarly, it seems that some attacks did not come perfect in the recording phase: I also intervened on those by cleaning where necessary. Some points have also been put in sync and some t and s resized (east, west, wake ...). In principle, the talented singer articulates a lot of consonants thus revealing her formation and (I believe) her Northern European origin, I did not consider it appropriate to reduce this feature (articulation) too much.
As for the dynamics of the piece, starting from the conclusion of the first (wonderful!) Didgeridoo intervention - in my opinion the apex of the piece - I didn't want to insist further, keeping it light until the delicate ending.
My mix is here:
https://drive.google.com/file/d/1itVW_k ... sp=sharing
I hope you like it.
G.Giorgetti
Buongiorno,
sono venuto a conoscenza avantieri della vostra interessantissima iniziativa ed ho voluto subito partecipare. Chiedo scusa per il mio inglese con il quale non credo che riuscirò ad esprimermi perfettamente, per chi eventualmente conosce l'italiano sotto c'è il testo.
Essendo la prima volta che partecipo spero che gli standard ed il posizionamento del file corrispondano a quanto previsto.
Il brano è molto interessante e ho ritenuto che fosse necessario un approccio ipnotico, monocorde e "monolitico". Non disponendo nelle tracce di qualcosa con sonorità adeguata ho utilizzato le parti di piano per generare le frequenze necessarie, utilizzando i pedali della chitarra (wha wha, distorsore, tremolo ecc.). Per meglio capire cosa intendo, le sonorità ipnotiche insistenti che proseguono in sottofondo per l'intero brano sono ascoltabili "seminude" all'inizio del brano, prima che entri la voce. Quelle sonorità/frequenze ipnotiche si integrano poi con il flauto in figure ossessive.
Sentendo il giro ritmico in qualche modo incompleto ho inserito un echo in 4th ed 8th alle claps.
Le voci purtroppo soffrono numerosi battute sul microfono nelle p, t, b, f... sono intervenuto individualmente per aggiustarle. Similmente pare che alcuni attacchi non siano venuti perfetti in fase di registrazione: sono intervenuto anche su quelli pulendo dove necessario. Sono state inoltre messi in sync alcuni punti e ridimensionate alcune t ed s (east, west, wake...). In linea di principio la bravissima cantante articola molto le consonanti svelando così la sua formazione e (ritengo) l'origine nord europea, non ho ritenuto opportuno ridurre più di tanto questa caratteristica.
Per quanto riguarda la dinamica del brano a partire dalla conclusione del primo (meraviglioso!) intervento di didgeridoo - a mio avviso l'apice del brano - non ho voluto insistere oltre, mantenendolo leggero fino al delicato finale.
Spero che sia di gradimento.
G.Giorgetti